Maridaki è un piccolo insediamento costiero situato sulla parte orientale del Monte Asterousia, a 65 km a sud di Heraklion e sulla costa occidentale della Baia di Tsoutsouras. Il villaggio può essere raggiunto attraverso una strada sterrata di 15 km che parte prima del villaggio di Ahedrias (vicino al villaggio di Mesohorio). Questo suggestivo percorso attraversa le imponenti scogliere e le rocce selvagge di Asterousia e conduce al monastero di San Nikitas. Il villaggio è anche conosciuto come San Panteleimon, dal nome della chiesa locale. Ha un paesaggio selvaggio e arido, ma una sorgente e un piccolo ruscello portano acqua potabile sulla spiaggia tutto l’anno, creando un’oasi con pioppi perenni lungo le sue rive. Nel luogo delle sorgenti, c’è una grande piazza con pioppi di 200 anni e una piccola taverna.
L’attrazione principale di Maridaki è la sua bellissima spiaggia con sassolini fini e enormi rocce verticali intorno. Lungo la riva, si formano diverse calette con sabbia, dove si può trovare ombra. Tuttavia, siate consapevoli che le capre passano sugli orli delle scogliere, causando frequenti frane. Il mare è abbastanza profondo, ma anche molto fresco a causa del ruscello. A Maridaki troverete docce, una piccola caffetteria, una taverna e alcune camere in affitto. Ci sono due spiagge in più situata alla base del Capo Kerkelos a nord del villaggio, nella zona chiamata Nisakia (cioè isolotti), dal nome di due piccole rocce nel mare.
Se venite a Maridaki, assicuratevi di visitare le sorgenti e la chiesa di San Panteleimon. Se avete una macchina, dovreste anche visitare San Nikitas (2 km da Maridaki) con il monastero omonimo e la fantastica spiaggia di Agios Nikitas, il bellissimo palmeto di San Antonio (3 km) e la cappella della Santa Croce (1 km fuori dal villaggio). Inoltre, è possibile camminare da Maridaki a Tsoutsouras attraverso un sentiero ben costruito (20 ‘), passando attraverso un paesaggio fantastico con carrubi selvatici, grotte, praterie aride e splendide viste sul mare. Una delle grotte lungo il percorso è stata associata a racconti di mistero e fenomeni metafisici. Si chiama Drakospilia (Grotta del Drago) e si trova a metà distanza. Si dice che nasconda un favoloso tesoro e la tomba di un grande re.