Tsoutsouras è un’area che vanta una lunga e ricca storia, caratterizzata da miti e narrazioni popolari, nonché da ritrovamenti archeologici dell’antica città di Inatos. Situato a 63 km a sud di Heraklion, questa zona costiera è composta da due insediamenti, Pera Tsoutsouros e Tsoutsouros, che ora sono il porto di Arkalochori. L’area è ben sviluppata con tutti i servizi necessari per l’alloggio, l’intrattenimento e il cibo ed è ideale per una tranquilla vacanza in famiglia. La spiaggia è ampia e sabbiosa con acqua cristallina e leggermente organizzata con ombrelloni e tamarici. Si dice che nuotare a Tsoutsouras sia terapeutico a causa della sua elevata concentrazione di sale e iodio, che aiuta con problemi muscolo-scheletrici e ortopedici.
Inoltre, l’area è piena di storie e racconti, come draghi e bestie selvagge, nonché storie di scavi illegali. La grotta al centro del villaggio si dice sia il luogo in cui veniva adorata Eileithyia, la dea del parto, e qui sono stati trovati molti antichi doni. A ovest di Tsoutsouras si trovano due montagne parallele, che sono chiamate dopo Zeus e Hera. Si dice anche che il re Asterion abbia allevato i figli di Zeus in queste montagne, che in seguito regnarono a Cnosso, Pheastus e Malia e furono i governanti della prima grande civiltà europea. Infine, nella zona di Kerkelos e a sud di essa, ci sono molte belle e uniche formazioni carsiche. Uno di loro, Drakospilia, si dice abbia avuto uno scheletro di drago, che è stato bruciato per fare spazio alla caccia al tesoro.