Situata a 35km a est di Heraklion, ai piedi del Monte Selena, Malia è una popolare destinazione turistica a Creta. Il suo nome, che significa “area pianeggiante”, è adatto alla fertile pianura su cui sorge. La zona è famosa per le sue deliziose banane, coltivate nelle serre circostanti, e per la sua abbondanza di sorgenti. In passato, Malia era nota anche per i suoi mulini a vento, utilizzati per irrigare le colture locali di patate.
Una volta un piccolo villaggio costiero con pochi abitanti, Malia ha subito una rapida crescita negli ultimi anni ed è espansa in tutte le direzioni. È spesso definita come una destinazione turistica “tre ‘s'”, offrendo sole, mare e una vivace vita notturna. La vasta spiaggia e la vivace scena dei locali attirano migliaia di giovani turisti che fanno festa fino all’alba. Nelle prime ore del mattino, le strade di Malia possono sembrare una zona di guerra con giovani ubriachi che tornano ai loro hotel.
La città è attraversata da due strade principali, entrambe che portano al centro della città dove si trova la chiesa di San Nektarios. La prima strada, una via pedonale, collega il vecchio villaggio alla spiaggia ed è fiancheggiata da club e bar. La seconda strada, perpendicolare alla prima, ospita una varietà di negozi, caffè, supermercati, banche e cliniche, offrendo un’atmosfera più tranquilla.
Per coloro che cercano qualcosa di più della vita notturna selvaggia, Malia è anche famosa per il suo sito archeologico, che vanta il terzo palazzo minoico più grande di Creta. Situato nell’area di Chryssolakkos o Tarmaros, a est del villaggio, il Palazzo di Malia era controllato dal leggendario Re Sarpedon. Secondo il mito, Sarpedon era il figlio di Zeus e della dea Europa, e il fratello del Re Minosse di Cnosso. Il palazzo fu distrutto per la prima volta nel 1700 a.C., ricostruito, e poi distrutto nuovamente nel 1450 a.C. Molte tombe, tra cui una con il famoso gioiello con le api, sono state trovate nella zona. Tuttavia, a causa del saccheggio, si ritiene che molti oggetti di valore siano andati persi prima che le tombe potessero essere scavate. Nelle vicinanze, sono state scoperte anche tracce di una basilica cristiana primitiva e un sarcofago di marmo.
Nel vecchio villaggio di Malia, i visitatori possono passeggiare per le tradizionali stradine e visitare la Chiesa di Panagia Galatiani, costruita con latte invece che con acqua. Altre chiese degne di nota nella zona includono San Giovanni Battista, gli Arcangeli, San Demetrio e l’Annunciazione, San Giorgio, Santa Pelagia e San Sava. La Chiesa di San Giorgio a Loutres è particolarmente interessante, con i suoi antichi affreschi e la storia di essere stata costruita per proteggere i locali dagli elfi. Per una pittoresca opportunità fotografica, dirigetevi all’isola proprio al largo della spiaggia di Malia, dove si trova la Chiesa della Trasfigurazione.
Se avete un’auto, fate una breve corsa di 15 minuti a nord di Malia fino al tradizionale villaggio di Krassi. Il percorso attraversa una splendida gola piena di alberi di carrube e querce. A Krassi, assicuratevi di visitare la piazza centrale, dove si trova il famoso platano di Krassi. Godetevi una tazza di caffè in piazza, cenare in una delle taverne locali e fare una tranquilla passeggiata per le affascinanti stradine. Non perdete la sorgente con la sua rinfrescante acqua fredda in piazza.
È anche importante notare che Malia si trova nella regione di Heraklion, che dista 180 km dall’aeroporto di Chania, con un tempo di guida di 2 ore e 32 minuti, e 32 km dall’aeroporto di Heraklion, con un tempo di guida di soli 27 minuti.
